Grano, il raccolto in Sudan rischia di andare sprecato

Secondo le Nazioni Unite, si prevede che oltre 18 milioni di persone, quasi la metà della popolazione sudanese, avranno gravi problemi di approvvigionamento di cibo entro settembre.

Grano, il raccolto in Sudan rischia di andare sprecato

Emergenza nell’emergenza grano in Sudan. Il raccolto rischia infatti di andare sprecato visto che il governo, a corto di liquidità, ha deciso di rinunciare alle promesse di acquistarlo a prezzi favorevoli.

“La banca agricola – fa sapere un agricoltore – vuole che paghiamo i nostri prestiti in grano, secondo il prezzo che è stato fissato a 43.000 (lira sudanese, quasi 88 euro, ndr). Un contadino deve comunicare alla banca la quantità che fornirà e la banca determinerà la quantità necessaria. Dopo aver calcolato i prestiti, la banca determinerà quanto ogni agricoltore dovrebbe fornire, in sacchi o chili, in un certo periodo di tempo. E se c’è un surplus , lo riporranno, secondo quanto abbiamo sentito”.

Secondo le Nazioni Unite, si prevede che oltre 18 milioni di persone, quasi la metà della popolazione sudanese, avranno gravi problemi di approvvigionamento di cibo entro settembre. L’invasione russa dell’Ucraina, entrambi importanti fornitori di grano, minaccia di aggravare gli attuali problemi di sicurezza alimentare del Sudan.

Ucraina; Grano

“Le conseguenze negative inizieranno a manifestarsi nel breve termine. Le persone si asterranno dall’usare fertilizzanti e pesticidi, o non potranno prepararli o acquistarli. Ci sarà un problema dovuto al deprezzamento della sterlina sudanese e del fatto che gli agricoltori non hanno soldi”, ha affermato Abdellatif Albouni, agricoltore e ricercatore agricolo.

Il mese scorso, dozzine di coltivatori di grano dello Stato del Nord del Sudan hanno organizzato una protesta davanti alla banca agricola dopo aver rifiutato di raccogliere il loro raccolto.

“Date tutte queste complicazioni, se il governo sudanese non comprende le ramificazioni di questi problemi, ci saranno enormi problemi per l’economia e il settore agricolo poiché gli agricoltori potrebbero rifiutarsi di coltivare il grano nella prossima stagione, il che complicherà la situazione di quanto non lo sia già”, ha spiegato l’economista Mohamed al-Nayer.

Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), quest’anno la produzione locale di grano avrebbe coperto solo un quarto del fabbisogno del paese.