Guè Pequeno: polemiche per il bagno nella vasca di Prosecco

La nuova campagna pubblicitaria con Guè Pequeno che fa il bagno in una vasca di Prosecco non è piaciuta né ai social né alla politica.

Guè Pequeno: polemiche per il bagno nella vasca di Prosecco

Sta facendo assai discutere sui social la nuova campagna pubblicitaria della cantina Il Colle di San Pietro di Feletto: ci riferiamo a quella che vede il rapper Guè Pequeno mentre si fa il bagno in una vasca di Prosecco insieme allo YouTuber Sinnaggagghiri.

Il tutto era nato innocentemente quando Sinnaggagghiri aveva coinvolto l’amico Pequeno in un’intervista sulla sua vita e carriera, il tutto immersi dentro una vasca di vino nell’azienda di Prosecco.

L’intervista era poi stata immortalata in una stories su Instagram. Come potete vedere nel tweet, il rapper e lo YouTuber sono dentro la vasca, contornati da calici di Prosecco e con Sara Ceschin, la titolare dell’azienda, che riempie i bicchieri:

Tuttavia, quella che doveva essere solamente una campagna pubblicitaria, si è trasformata rapidamente in un caso mediatico. Tutto è partito dai social, dove non si sono sprecati i commenti del tipo “Che spreco, non è possibile buttare via tutto quel Prosecco così”, tanto che l’immagine che vedete nel tweet, tratta propria da Instagram, è rapidamente diventata virale sui social e su WhatsApp.

Ma c’è di più: all’indignazione social del popolo del web, si è unito poi anche il mondo della politica con Andrea Zanoni, consigliere regionale del Veneto del PD che ha tuonato contro la “mancanza di rispetto per chi lavora, uno spreco alimentare inaccettabile e uno sfregio al sito Unesco Colline del Prosecco”. Zanoni ha poi annunciato che chiederà a Luca Zaia, presidente della regione Veneto, di togliere i fondi pubblici a questa azienda.

L’azienda, che non si aspettava un caos mediatico del genere, ha provato a spiegare che il Prosecco che si trovava nella vasca incriminata non era certo quello Docg, bensì si trattava degli scarti di vinificazione dell’uva Glera in eccesso, scarti che sarebbe comunque stati destinati alla distillazione.

E se i fan di Guè Pequeno e di Sinnaggagghiri hanno apprezzato l’ironia e il citazionismo della vasca da bagno (come non ricordare Dita Von Teese e la sua coppa di Champagne gigante?), non così hanno fatto gli altri addetti ai lavori della filiera del Prosecco che ammettono che va bene che si parli del loro prodotto, ma non in questo modo.

A proposito, sempre rimanendo in Veneto e a tema Prosecco, ricordiamo che qualche giorno fa sono stati sequestrati 5mila litri di vino contraffatto.