Guida Michelin: gli ispettori accettano la provocazione di Burger King, e lo recensiranno

Due ispettori della guida Michelin pare siano davvero andati in anonimo da Burger King in Belgio per recensirlo, dopo che la catena di fast food glielo aveva richiesto pubblicamente.

Guida Michelin: gli ispettori accettano la provocazione di Burger King, e lo recensiranno

Burger King m’hai provocato? E mo’ ti recensisco! Così gli ispettori Michelin, chiamati in causa da Burger King in Belgio con una pagina pubblicitaria in cui si chiedeva di valutare se inserire i loro fast food nella celeberrima Guida Rossa, pare abbiano preso sul serio la proposta. Almeno così sostengono i giornali dei Paesi Bassi, che parlano di una visita dei recensori più temuti del mondo in due punti vendita della catena in Lussemburgo e in Belgio.

E, cosa che francamente ci lascia un po’ perplessi, pare che Michelin abbia pure confermato. Gli ispettori (che hanno visitato in forma anonima i locali, ovviamente) hanno entrambi ordinato un pasto completo, compreso l’hamburger di Burger King’s Master Angus, ha raccontato la Michelin a Business Insider.

Ah, ecco. Perché se è chiaro che la provocazione di Burger King fosse tutta una (riuscita) trovata pubblicitaria per far parlare di sé e di un nuovo panino, il Master Burger, è sicuramente meno chiaro per quale motivo la Michelin debba prestarsi a queso giochino. Giochino che, tra l’altro, aumenta la pubblicità ricevuta dal colosso del fast food con questa operazione.

I due ispettori, ora, si incontreranno per discutere le loro visite e decidere se assegnare una stella a Burger King. Ma la catena dovrà aspettare fino al 1 novembre per vedere se Michelin l’ha inclusa nella sua prossima guida per Belgio e Lussemburgo.

[Fonte: Business Insider]