Un’hamburgeria di Segrate si è vista recapitare una richiesta di danni di 200.000 euro da parte della Lamborghini, per aver utilizzato un nome e un logo troppo simili a quelli della nota azienda automobilistica.
D’altronde, prima o poi dovresti aspettartela, una richiesta del genere, se chiami il tuo locale – per quanto simpaticamente, nessuno lo mette in dubbio – Lamburghino, e utilizzi per il logo un font davvero molto molto simile a quello della Lamborghini. Stesso corsivo, stessa inclinazione, stessa “L” iniziale in bella scrittura scolastica d’un tempo. Insomma, il gioco era certamente voluto, ma forse il proprietario non si aspettava che la casa automobilistica si sarebbe un giorno interessata a una piccola hamburgeria.
Eppure i precedenti ci sono: basti pensare a M** Bun a Torino, hamburgeria che ha dovuto sostituire due lettere con due asterischi dopo un piccato intervento di McDonald’s, a cui quel prefisso – anche se preso in prestito dal dialetto piemontese – proprio non era andato giù.
Alla fine, comunque, la storia del Lamburghino pare essere finita meglio del previsto, con la Lamborghini che si è dichiarata disponibile a una risoluzione bonaria della vicenda : niente danni, ma l’hamburgeria dovrà immediatamente cessare l’utilizzo indebito del marchio.
[Fonte: Il Fatto Quotidiano]