Il Central Perk di Friends diventerà realtà

Voci di corridoio parlano dell'apertura di una replica ufficiale del Central Perk proprio all'angolo con Times Square: cosa sappiamo finora.

Il Central Perk di Friends diventerà realtà

Icona intramontabile trasmessa in TV a cavallo tra gli anni ’90 e 2000, la serie televisiva Friends ha creato un lascito, non da poco che spinge i fan in visita a New York a cercare le location più celebri della sitcom. Nella Grande Mela, in effetti, non mancano i luoghi da poter ammirare per i nostalgici telespettatori che vogliono sentirsi, anche solo per un attimo, parte di quelle scene che percepiscono ormai come proprie. Ma si resta probabilmente delusi scoprendo che il punto di ritrovo più rappresentativo, il bar Central Perk, non è mai esistito nella vita reale. Eppure nel tempo si sono succeduti alcuni tentativi, spesso temporanei, di replicarlo, e a breve dovrebbe aprire le porte un nuovo café a firma Warner Bros a due passi da Times Square.

Cosa sappiamo della futura apertura

Central_Perk

C’è un angolo di Times Square, al numero 20, che i commercianti hanno sempre snobbato, fin dall’apertura dell’edificio al 701 della Seventh Avenue otto anni fa. Un angolo a vetrate che, pur trovandosi in una delle aree più trafficate al mondo, ha una strana planimetria ed è spesso oscurato dai tanti stand che vendono hot dog.

Ma Cushman & Wakefield, agenzia immobiliare di spessore notevole presente anche in Italia, vuole tentare un’inversione di rotta per queste mura sfitte con l’apertura di un pop-up store del celebre café Central Perk. La notizia arriva al momento solo dal New York Post e lascia molto spazio all’immaginazione in termini di proiezioni temporali.

Con i pupazzetti di Friends abbiamo capito il potere che ha l’Happy Meal di McDonald’s sui bambini Con i pupazzetti di Friends abbiamo capito il potere che ha l’Happy Meal di McDonald’s sui bambini

Nessuna data, infatti, viene al momento segnata sul calendario, ma secondo i colleghi della testata statunitense si tratterà di una replica della Warner Bros – che ha collaborato alla produzione di Friends – capace di offrire ai fan e agli avventori una “esperienza di caffetteria immersiva unica”.

Ma lo scopo finale, più che il piacere degli appassionati della serie con Jennifer Aniston, sembra essere la rivalutazione del locale, affinché futuri affittuari possano apprezzarne il valore e occuparlo a lungo termine.

Fonte: New York Post
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