Il consumo di cereali integrali aiuta a prevenire il diabete di tipo 2

Il consumo di semi e cereali integrali aiuta nella prevenzione del diabete di tipo 2 e porta un notevole risparmio nella spesa sanitaria, ha calcolato uno studio finlandese.

Il consumo di cereali integrali aiuta a prevenire il diabete di tipo 2

Semi e cereali integrali riducono l’incidenza del diabete di tipo 2, e così facendo portano dei benefici anche alla spesa pubblica riguardo alla sanità. È il risultato, certo non sorprendente ma comunque interessante e fondato, di uno studio scientifico condotto da un team di ricercatori dell’Università della Finlandia orientale e dell’Istituto finlandese per la salute e il welfare. La prevalenza del diabete di tipo 2 sta aumentando rapidamente in tutto il mondo. Una dieta sana che supporti il ​​controllo dell’apporto energetico e del peso corporeo ha una grande importanza nella prevenzione di questo tipo di malattia. Ad esempio, è stato dimostrato che un’elevata assunzione di cibi integrali – cereali e semi non privati di nessuna parte del chicco – è inversamente associata al rischio di diabete. L’obiettivo dello studio era stimare gli impatti economici sulla salute previsti dell’aumento del consumo di cibo integrale per ridurre l’incidenza del diabete di tipo 2 nella popolazione adulta finlandese.

panino

Spiega lo studio: “È stato costruito un modello economico sanitario che utilizza i dati di più database nazionali e la letteratura scientifica pubblicata per stimare queste conseguenze economiche sanitarie a livello di popolazione. Tra la popolazione finlandese adulta, l’aumento del consumo di cereali integrali potrebbe ridurre i costi relativi al diabete di tipo 2 tra 286€ e 989€ milioni durante il prossimo orizzonte temporale di 10 anni a seconda dello scenario applicato. Nei prossimi 20-30 anni, un aumento del consumo di cibo integrale a livello di popolazione potrebbe portare a benefici molto più elevati. Inoltre, a seconda dello scenario applicato, tra 1323 e 154.094 anni di vita potrebbero essere guadagnati a livello di popolazione a causa della diminuzione della morbilità e della mortalità legate alla malattia durante i prossimi 10-30 anni. I risultati indicano che anche quando l’attuale livello di consumo giornaliero di grani integrali è già a un livello relativamente alto in un contesto globale, l’aumento del consumo potrebbe portare a importanti guadagni e risparmi in termini di salute nella popolazione adulta finlandese.