Illy acquista Achillea, specializzata in succhi di frutta bio

Illy ha infine acquistato Achillea, permettendo di fatto alla famiglia Ponti di entrare nel Polo del Gusto con una quota fino al 2,5%.

Illy acquista Achillea, specializzata in succhi di frutta bio

Una giornata di colpi di mercato e riassetti al vertice in quel di casa Illy, che di fatto conclude l’anno in corso con un’uscita e un’entrata. Ma facciamo un poco di ordine: nelle ultime ore l’azienda di caffè, come riportato dai colleghi del Corriere della Sera, ha messo a segno un affare che giace su di una curiosa biplanarità. Se da un lato, infatti, Anna, Riccardo e Andrea Illy hanno ufficialmente acquistato la partecipazione del fratello Francesco, che teneva nelle sue mani circa il 20% della holding famigliare formata, per l’appunto, dal gruppo IllyCaffè e il Polo del Gusto; dall’altra la famiglia ha concluso l’accordo per l’acquisto di Azienda Montana Achillea, società Benefit con sede in provincia di Cuneo specializzata nella produzione di succhi di frutta, soft drinks e altri prodotti spalmabili a base di frutta 100% bio.

Il matrimonio Illy-Ponti: i dettagli dell’affare

Stando a quanto lasciato trapelare il sopracitato Polo del Gusto, holding che di fatto raduna le attività che si allontanano dalla produzione di caffè, ha di fatto rilevato il 100% dell’azienda piemontese, con la famiglia Ponti – che per l’appunto possiede Achillea – che entra con una quota fino al 2,5% nella holding in questione. L’acquisizione dovrebbe concludersi in maniera formale nei tre mesi a venire, ossia il tempo necessario a “trasformare” Achillea da divisione del gruppo Ponti a società effettiva.

“Abbiamo acquisito una società benefit con potenzialità enormi” ha commentato a tal proposito Andrea Macchione, amministratore delegato del Polo del Gusto. “Frullati, succhi e smoothing hanno tassi di crescita molto forti quando il prodotto, come in questo caso, è particolarmente attento al consumatore e alla sostenibilità. Secondo il Rapporto Mintel 2021 il mercato dei frullati salirà dai 12 miliardi del 2021 a 17 nel 2027 soprattutto in Cina, Giappone, Canada, Germania. E i succhi di frutta in particolare in India e Turchia”.

Cina, Giappone, Canada, Germania, India e Turchia – una lista di destinazioni che farebbe invidia al più tenace dei globetrotter e che, in termini di affari, rimanda naturalmente a una forte tendenza alla internazionalizzazione. Non sorprende, dunque, che Giacomo Ponti, AD di Ponti e Consigliere del Board del Polo del Gusto, abbia commentato l’intera operazione definendola una splendida opportunità di crescita. “È uno dei motivi per cui la mia famiglia ha voluto quest’operazione” ha commentato riferendosi, per l’appunto, alla possibilità di affacciarsi sui mercati internazionali. “on intendiamo disimpegnarci. Riteniamo che il Polo del Gusto sia un ambito fertile per lo sviluppo di Achillea, che aveva già un accordo commerciale con Domori. Ci sono parecchie economie di scala”.

Domori, già – altro brand di livello che ormai fa parte del portafoglio del Gruppo Illy da quasi due decenni. Un portafoglio che si è indubbiamente andato a rafforzare con l’aggiunta di Achillea e che già comprende, tra le altre cose, anche tè (Dammann), vini (Mastrojanni – azienda vincola rilevata contestualmente da Francesco), marmellate (Agrimontana), prodotti da forno (Pintaudi) e, non consolidata, la catena di gelaterie e bar Egel.