Irlanda: trovati sei scheletri umani con mani e piedi legati nel retro di un pub

I lavori di demolizione di un pub abbandonato a Cork, in Irlanda, hanno portato alla luce sei scheletri umani con mani e piedi legati.

Irlanda: trovati sei scheletri umani con mani e piedi legati nel retro di un pub

Sei scheletri umani, che – stando a quanto emerso dalle ispezioni delle autorità competenti – al momento della morte avevano mani e piedi legati. No, è l’incipit di un romanzo inedito di Stephen King, ma quanto trovato da alcuni operai nel retro di un pub di Cork, in Irlanda, lo scorso ottobre. Ancora confusi? Sì, lo siamo anche noi. A quanto pare l’amministrazione comunale aveva deciso di demolire il locale in questione, ormai chiuso da diversi anni, ma alcuni dipendenti della ditta incaricata di svolgere le operazioni ha ritrovato i resti in questione, interrompendo dunque i lavori (e prenotando un posto fisso sul lettino dello psicologo per i prossimi anni).

pub

Rimane ancora sconosciuto, al momento, il motivo del decesso, ma l’ipotesi più accreditata dagli archeologi al lavoro sul caso è che le vittime siano state gettate in una fossa comune dopo essere state giustiziati. I resti sono infatti stati rinvenuti dagli operai sotto le assi del pavimento del retrobottega, e si trovano tuttora in laboratorio per le analisi del caso; anche se gli esperti concordano all’unanime che le vittime – ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni e probabilmente militari – siano morte in maniera “violenta e raccapricciante”. I decessi, inoltre, potrebbero essere collegati alla presenza di un insediamento iberno-scandinavo risalente al XII secolo, e di fatto la scoperta di una probabile fossa comune è un’ottima occasione per approfondire gli studi a riguardo.