Kinder Joy, il cucchiaio ora è di carta: tonnellate di plastica in meno

Il cucchiaio di Kinder Joy diventa di carta: ci sarà una riduzione di 1.500 tonnellate di plastica all'anno.

Kinder Joy, il cucchiaio ora è di carta: tonnellate di plastica in meno

Nonostante le tante difficoltà legate all’emergenza covid-19, prosegue la mission ecosostenibile di Ferrero che vuole rendere riutilizzabili, riciclabili e compostabili al 100% tutti i suoi imballaggi entro il 2025. Tra questi anche il cucchiaio di plastica di Kinder Joy.

Nello specifico, l’azienda con sede ad Alba ha realizzato un nuovo cucchiaio in carta vergine di alta qualità proveniente da una filiera sostenibile certificata, e ad occuparsi dello sviluppo un team interno di Ferrero. Inoltre il cucchiaio viene attaccato alla confezione senza l’utilizzo di sostanze o additivi grazie ad una tecnologia di sigillatura ad ultrasuoni.

Il nuovo cucchiaio verrà distribuito gradualmente in tutti i mercati europei all’inizio del 2021 e a livello globale a partire dal 2022. Una volta che il nuovo cucchiaio sarà sbarcata su tutti i mercati, Ferrero ha previsto una riduzione della plastica di oltre 1.500 tonnellate all’anno rispetto alla produzione attuale.

“Nell’ottobre 2019, Ferrero si è fortemente impegnata a favore di un packaging più sostenibile e ha firmato l’Impegno globale per una nuova economia della plastica con la Fondazione Ellen MacArthur. Le nostre iniziative più recenti, tra cui il cucchiaio di Kinder Joy 100% riciclabile, la nostra esplorazione del riciclaggio chimico e le nostre partnership per le linee guida di eco-progettazione, sono passi importanti in questo percorso. Saremo lieti di fornire aggiornamenti regolari mentre sosteniamo l’accelerazione verso un’economia circolare”, ha dichiarato Fabio Mora, Global Packaging Director del Gruppo Ferrero.