La Mosciarella delle casette di Capranica Prenestina diventa Presidio Slow Food

La Moscierella di Capranica Prenestina, essiccata nelle tradizionali casette nei boschi, è diventata Presidio Slow Food.

La Mosciarella delle casette di Capranica Prenestina diventa Presidio Slow Food

La Mosciarella delle casette di Capranica Prenestina, piccolo comune di appena trecento abitanti situato a una cinquantina di chilometri a est di Roma, è diventata un Presidio Slow Food. Attenzione, però, una piccola precisazione: Mosciiarella non è il nome della varietà locale di castagna, ma il particolare prodotto ottenuto dall’essiccatura del frutto – un lungo ma indispensabile processo per conservare le castagne dal gelido abbraccio dell’inverno che, da queste parti, a più di 900 metri di altitudine, non si fa certo attendere. La lavorazione avviene poi nelle sopracitate casette, piccoli locali in pietra incastonati nei boschi montani, dove le ramaglie della potatura e la spula vengono bruciate per ottenere il fumo e il calore che asciuga e affumica le castagne novelle.

mosciarella slow food

Una volta disidratate, ecco che vengono spinte all’esterno e sottoposte alla battitura, dove il frutto viene staccato dalla buccia secca; e infine consumate in calde zuppe o trasformate in farina. Si tratta di un rito ancestrale che, fino a una ventina di anni fa, riempiva i boschi di canzoni e profumi: poi, con i castanicoltori più anziani che si sono trovati a dover cessare l’attività e i più giovani che hanno preso la via della valle per cercare lavoro, il fronte del silenzio e dell’abbandono ha cominciato ad allargarsi sempre di più. “Non tutti, però, hanno lasciato” racconta Loris Pergolini, classe ’99 e referente dei produttori del neonato Presidio. “Qualcuno è rimasto: sono loro i veri custodi dei castagneti. Altre persone, tra quelle che erano migrate verso la città, hanno continuato a prendersi cura dei castagni nel tempo libero. È stata quella la nostra fortuna”.

Così oggi, nonostante non ci sia più quell’aria di festa e cameratismo, i boschi dei monti Prenestini si preparano a una nuova rinascita: al momento i produttori che aderiscono al Presidio sono quattro, ma lo stesso Pergolini è fiducioso che non tarderanno a crescere di numero. Segnaliamo, infine, che il Presidio sarà presentato ufficialmente a Terra Madre Salone del Gusto 2022 venerdì 23 settembre alle ore 16, all’interno dello spazio della Regione Lazio; mentre l’area di produzione coinvolge i territori dei comuni di Capranica Prenestina e di San Vito Romano (Città Metropolitana di Roma).