La più grande catena di supermercati statunitense elimina gli additivi artificiali

Entro gennaio 2027 non ci sarà più traccia di coloranti, conservanti o dolcificanti artificiali nei prodotti dei marchi Walmart.

La più grande catena di supermercati statunitense elimina gli additivi artificiali

Un altro pezzo grosso dell’industria alimentare statunitense si unisce alla sempre più lunga lista di aziende a stelle e strisce che hanno abbandonato i coloranti (ma anche altri additivi, come i dolcificanti) artificiali. Il soggetto in questione è Walmart, la più grande catena di supermercati degli USA, che entro gennaio 2027 eliminerà tutti gli additivi artificiali dai prodotti dei suoi marchi.

Una mossa che, secondo il presidente e AD John Furner, risponde ai desideri dei consumatori, appositamente interpellati tramite sondaggi ad hoc. Ma la decisione è perfettamente in sintonia con una diffusa tendenza sul mercato statunitense, che da Kraft Heinz a General Mills, passando per le coloratissime caramelle Skittles, sta assistendo a un cambiamento generalizzato in questa direzione. Ma per Walmart, tutto sommato, non sarà poi una grande rivoluzione; vi spieghiamo perché.

Niente più additivi artificali per i prodotti Walmart

WALMART GREAT VALUE MARCHIOGreat Value, uno dei marchi di Walmart soggetto alla rimozione degli additivi artificiali

All’ondata di rimozione degli additivi artificiali negli USA si unisce anche il colosso statunitense della GDO Walmart. La catena di supermercati, che conta 10.750 store (circa la metà dei quali negli States), ha annunciato che entro gennaio 2027 tutti i prodotti dei suoi brand saranno privi di additivi artificiali, dai coloranti ai dolcificanti.

Fra i marchi coinvolti ci sono Great Value, Marketside, Freshness Guaranteed e Bettergoods, tutti stranieri alle nostre orecchie ma rappresentanti una fetta molto ampia di articoli, dai cereali ai succhi al pane.

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L’azienda ha affermato che la decisione è mossa dal desiderio dei consumatori di avere prodotti con etichette più trasparenti (secondo il 62% dei clienti intervistati), con il 54% degli acquirenti che ha dichiarato di leggere regolarmente gli ingredienti di ciò che finisce nel carrello.

Ma è impossibile non vedere come la strada intrapresa da Walmart si allinea non solo con la generale recente tendenza del mercato statunitense, ma anche con la dichiarata intenzione del governo di inserire il bando ai coloranti alimentari nel piano Make America Healthy Again.

A ben guardare, comunque, non sarà una vera e propria rivoluzione per la grande catena, dato che secondo le fonti il 90% dei suoi marchi comprendono già prodotti privi di coloranti artificiali.

Dando un’occhiata all’elenco completo degli additivi che l’azienda intende fare fuori, notiamo che non pochi di questi sono banditi in Unione europea, come l’azodicarbonammide e il bromato di potassio.