L’Aquila, un’ordinanza dice che l’acqua “non è potabile”: supermercati presi d’assalto

Un'ordinanza del sindaco ha stabilito che l'acqua de L'Aquila non è potabile, e i cittadini hanno preso d'assalto i supermercati.

L’Aquila, un’ordinanza dice che l’acqua “non è potabile”: supermercati presi d’assalto

A onor del vero la più recente ordinanza firmata dal sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, che di fatto dichiara che l’acqua della città non è potabile, è di natura prettamente precauzionale – ma evidentemente questa distinzione non è stata sufficiente a prevenire lo scoppio del panico tra i cittadini. Una volta che la notizia è infatti stata assorbita nel frenetico vortice internettiano, amplificato dalla plenitudine di opinioni tipica dei social media (resa tanto più delirante – come abbiamo visto in altre occasioni – dal panico), i cittadini hanno cominciato a uscire di casa con l’intenzione di prendere d’assalto i supermercati locali e fare scorta di bottiglie d’acqua.

acqua

Stando a quanto riportato dai media locali, infatti, i due Carrefour della città, gli unici con orari di apertura anche notturna, sono stati letteralmente invasi dai cittadini de L’Aquila che hanno riempito i parcheggi e fatto man bassa della maggior quantità possibile di confezioni di acqua potabile. Al momento le autorità locali non hanno commentato la situazione, limitandosi invece a dichiarare che l’ordinanza di cui sopra resterà in vigore “fino a nuova disposizione”.