Latte: in Alto Adige costi di produzione alle stelle, si teme la chiusura delle aziende

C'è preoccupazione in Alto Adige per il settore del latte: i costi di produzione sono alle stelle, se continua così aziende e stalle chiuderanno.

Latte: in Alto Adige costi di produzione alle stelle, si teme la chiusura delle aziende

Questa volta l’allerme per il latte arriva dall’Alto Adige: la Federazione Latterie ha fatto sapere che i costi di produzione sono arrivati alle stelle e che se si continuerà così, stalle e aziende rischiano la chiusura.

Il settore lattiero dell’Alto Adige è in forte crisi: prima c’è stato il Covid-19 e la pandemia, poi l’inflazione che si è impennata e infine la guerra in Ucraina: tutto ciò sta gravemente danneggiando questo comparto.

Federazione Latterie Alto Adige ha spiegato che a fronte di aumenti pazzeschi dei costi di produzione, il prezzo finale del prodotto non solo è rimasto invariato, ma è anche diminuito in alcuni casi.

Secondo quanto riferito dalla Camera di Commercio di Bolzano, la redditività e i prezzi di produzione per gli allevatori nel 2021 sono stati considerati soddisfacenti solamente in un caso su cinque.

mucche

A seguito della crisi pandemica (fra l’altro non ancora terminata), la ripresa dei fatturati è stata assai lenta, con riduzione dei volumi d’affari e degli investimenti.

Joachim Reinalter, presidente della Federazione Latterie Alto Adige, è stato categorico: la situazione è drammatica, molte aziende del territorio sono a rischio chiusura e gli agricoltori di montagna temono per il futuro.

Bisogna anche sottolineare come Bolzano, dai alla mano, sia la città più cara d’Italia: qui l’inflazione di febbraio è arrivata al +6,2% con prezzi dei mangimi aumentati di un terzo, il carburante del 50%, l’elettricità del 200% e il gas del 350% o più. E anche i costi dei materiali di imballaggio e della frutta sono saliti.

Il problema è se i prezzi finali di latte, formaggio, burro e yogurt non aumentano, ecco che i margini di guadagno sono azzerati e i conti non quadrano più. Reinalter ha poi denunciato il fatto che nel settore alimentare c’è un netto squilibrio a favore delle grandi catene alimentari.

Per questo la Federazione Latterie chiede un aiuto concreto alla politica, prima che questa crisi del settore vada a impattare anche su quello turistico.

Ma la crisi del latte non colpisce solo la zona di Bolzano: in Molise hanno chiuso il 50% delle aziende, sempre per gli stessi motivi.