Le consegne a domicilio con i robot arrivano anche in Europa

A Zurigo i kebab li consegnano i cani robotici, e l'idea è renderli operativi anche altrove in Europa entro la fine dell'anno.

Le consegne a domicilio con i robot arrivano anche in Europa

Cani robotici che portano il cibo ordinato dritto dritto davanti alla porta di casa? Non è più fantascienza da un po’, e in Europa questa realtà si fa sempre più concreta grazie a un’azienda svizzera che ha iniziato a collaborare con Just Eat. I rider robot a quattro zampe sono stati spiegati al momento solo a Zurigo, dove stanno svolgendo il loro periodo di prova. L’idea a lungo termine, però, è espandere il progetto anche ad altre città europee entro la fine dell’anno.

I rider robot per Just Eat

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L’intelligenza artificiale non è sempre intangibile come i bot che ci consigliano (nel bene o nem male) cosa fare; a volte, assume anche la forma che ci si immaginava decenni fa: quella di umanoidi o robot che aiutano noi umani deficitari nello svolgimento delle azioni quotidiane.

È il caso dei robot incaricati della consegna dei pasti a domicilio, strumenti già sperimentati in passato – come a Milano nel 2022, o in Belgio nel 2023 per mano della catena Carrefour – e ora assunti in Svizzera per una fase sperimentale. Il progetto è stato messo a punto dall’azienda RIVR, fondata nel 2023 come spin-off del laboratorio di sistemi robotici del Politecnico federale di Zurigo.

Presentata la prima torta robot: si mangiano anche le batterie Presentata la prima torta robot: si mangiano anche le batterie

Ed è proprio nella città elvetica che i fattorini computerizzati hanno iniziato a circolare, consegnando i pasti del ristorante Zekis World, locale specializzato in kebab nel quartiere di Oerlikon. Il cane robotico ha quattro zampe dotate di rotelle, che gli permettono di salire e scendere le scale e aggirarsi per le strade della città evitando gli ostacoli grazie al supporto dell’intelligenza artificiale.

I rider tutti chip e circuiti possono raggiungere una velocità di 15 km/h, e sono operativi anche in condizioni meteo avverse (così da evitare condanne in tribunale come è successo a Glovo). I robot, singolarmente monitorati a distanza durante il tragitto, si fanno notare grazie alla presenza di luci e bandierine. Sembra, poi, che rispondano ai comandi e non disdegnino una carezza di apprezzamento, proprio come un Fido in carne e ossa.