Livorno: centinaia di ordini dopo l’appello per la pizzeria che assume ragazzi down

Una bella pizzeria livornese, parte di un progetto di inclusione sociale per persone con la sindrome di down, ha lanciato un appello contro la crisi, e la città ha risposto ordinando centinaia di pizze.

Livorno: centinaia di ordini dopo l’appello per la pizzeria che assume ragazzi down

Livorno mostra tutta la sua anima solidale rispondendo all’appello fatto da Il Parco del Mulino, associazione che dal 2011 si occupa dell’inserimento sociale di persone affette da sindrome di Down e che gestisce il ristorante-pizzeria il Ca’Moro, un “social bateau” ormeggiato in Darsena Vecchia.

Ristorante che, come tanti, si trova in un momento di grande difficoltà, in cui ha rischiato seriamente di chiudere. Per questo l’associazione, nei giorni scorsi, ha pubblicato un appello sui social, spiegando quanto fosse importante mantenere in vita il loro lavoro. “Le restrizioni hanno colpito anche noi, il Ca’Moro è chiuso, il b&b vuoto e la pizzeria lavora solo da asporto”, ha scritto il direttore de Il Parco del Mulino Marco Paoletti . “Così i dodici ragazzi sono tutti a casa, in cassa integrazione, e siamo preoccupati per il loro futuro”.

La città non ha fatto attendere troppo la sua risposta, e ha iniziato ad aiutare il ristorante-pizzeria e i suoi dipendenti nel modo più semplice possibile: ordinando cibo da asporto e a domicilio. Centinaia di richieste e ordini hanno intasato i telefoni della pizzeria, che è stata avvolta dal calore di tutta una città, che evidentemente ha capito quanto importante fosse il suo contributo e quanto andasse supportato in un momento come questo.

“Il messaggio che abbiamo mandato è diventato virale, ha cominciato a girare nelle scuole e nelle chat dei genitori, si vede che abbiamo lasciato un’impronta e questo è il risultato più bello”, ha concluso soddisfatto Marco Paoletti.

[Fonte: Il Corriere Fiorentino]