L’olio EVO è il cibo italiano più esportato in Nord America

Dietro all'olio EVO ci sono l'acqua, le bevande analcoliche con 441 milioni di euro, ma con una crescita del 4,8% entro il 2025, pari ad un business da 561 milioni di euro.

L’olio EVO è il cibo italiano più esportato in Nord America

L’olio extravergine di oliva è il cibo italiano più esportato in Nord America. È quanto emerge dai dati riportati da ExportPlanning elaborati per Tuttofood, dove si legge che negli USA l’olio EVO ha raggiunto un volume di oltre 824 milioni di euro nel 2021 e raggiungerà i 978 milioni di euro nel 2025, con una crescita del 4,4%. In Canada ci si aspetta di passare dagli attuali 97 milioni di euro ai 126 milioni nel 2025 (+6,7%)

Dietro all’olio EVO ci sono l’acqua, le bevande analcoliche con 441 milioni di euro, ma con una crescita del 4,8% entro il 2025, pari ad un business da 561 milioni di euro.

export

In cima alla “classifica” troviamo anche i salumi italiani che rappresentano a livello di export circa un terzo del mercato USA con una quota pari al 32,2%, che nel 2025, secondo le proiezioni, arriverà a 36,9%. A livello di business sono circa 125 milioni di euro. I salumi vanno forte anche in Canada, un quinto del totale e si passerà dal 50,5% del 2021 al 21,7% del 2025.

Analizzando il solo mercato USA, la crescita è a doppia cifra per quanto concerne le bevande alcoliche, che passeranno dagli attuali 400 milioni di euro a 700 milioni nel 2025. Idem i prodotti da forno, con una crescita stimata da 350 a 510 milioni di euro.