Londra: apre il ristorante dedicato a Batman

A Londra aprirà presto un locale dedicato a Batman e agli altri personaggi del brand DC Comics, da Pinguino a Joker passando per la bella quanto folle Harley Quinn.

Londra: apre il ristorante dedicato a Batman

La Batcaverna un ristorante? Proprio così (o quasi): a Londra aprirà presto un locale dedicato a Batman e agli altri personaggi del brand DC Comics, da Pinguino a Joker passando per la bella quanto folle Harley Quinn.

Si tratta del primo ristorante al mondo di Batman e il suo nome sarà “Park Row”, che è la zona di Gotham City dove sono stati uccisi i genitori di Bruce Wayne quando quest’ultimo era solo un bambino. Nel mondo reale, il nuovo locale – di circa 1700 metri quadrati – sarà all’interno dell’edificio Art Déco vicino a Piccadilly Circus.

Il nuovo ristorante è un’idea di Dc Comics, Warner Bros e Wonderland Restaurants. Nello specifico, il locale accoglierà i suoi commensali con un ingresso-batcaverna, dalla quale si potrà accedere a tre bar e cinque ambienti ristoranti differenti, dove si potranno gustare piatti diversi. Nello spazio Pennyworth, chiamato così in omaggio del maggiordomo di Batman, Alfred, ad esempio, i clienti potranno mangiare piatti tradizionali della cucina britannica all’interno di una location molto elegante che ricorda una biblioteca. Il prezzo? Secondo Forbes, si partirà dai 54 euro circa a persona.

Poi ci sarà anche lo spazio dedicato ad Harley Quinn, dove si potrà ordinare del sushi; il cocktail bar Old Gotham City; la Iceberg Lounge a tema Pinguino con menu internazionale e spettacoli dal vivo e una grande scultura di ghiaccio che torreggerà in mezzo alla sala, in onore di Pinguino (ovviamente). Infine nel Monarch Theatre, che è l’area più costosa, si potranno assaggiare piatti-degustazione a circa 144 euro a persona mentre sulle pareti del locale verranno proiettate immagini degli eroi DC Comics.

I fan dell’uomo pipistrello dovranno però attendere: il ristorante non sarà pronto prima della primavera-estate 2020. Ancora qualche mese di attesa, insomma.