Madrid, ristoranti come musei: trasformati in luoghi di interesse culturale e storico

In tempi di pandemia e chiusure forzate, a Madrid l'amministrazione comunale ha deciso di trasformare 12 ristoranti storici in veri e propri musei.

Madrid, ristoranti come musei: trasformati in luoghi di interesse culturale e storico

Ci sono ristoranti e ristoranti. Alcuni di questi vengono considerati veri e propri luoghi di interesse culturale e storico, e così la città di Madrid ha deciso di ufficializzare questo aspetto trasformando 12 locali in luoghi da visitare.

In un periodo di pandemia e lockdown, con i ristoranti fra le attività più colpite, l’amministrazione comunale madrilena ha pensato di puntare proprio sulla loro storia gastronomica creando un itinerario turistico che va a toccare 12 locali storici della città.

Dunque, oltre ad essere commensali, gli avventori di questi ristoranti potranno vestire pure i panni dei visitatori.

Protagonisti di questa singolare iniziativa ristoranti assolutamente storici, con alle spalle un’attività centenaria e una proposta enogastronomica tradizionale.

Ci sono quindi il Sobrino de Botin, tra i più antichi al mondo (fondato nel 1725); il Casa Ciriaco, nato nel 1887; il Posada de la Villa; il Malacatin; la Taberna Antonio Sanchez; Casa Alberto; Lhardy; Casa Labra; La Bodega de la Ardosa; Café Gijòn; Casa Pedro; Casa del Abuelo.

Fonte: SiViaggia