Sarà interpretato, scritto e diretto da Russell Crowe il film biografico sullo chef Marco Pierre White. L’ex gladiatore, insomma, ha fatto un po’ asso pigliatutto in un film che parla di un personaggio che, evidentemente, era proprio nelle sue corde, e in effetti non fatichiamo a immaginare il perché. Lo chef – icona della cucina moderna, tanto genio e tantissima sregolatezza, è vissuto a lungo con un’immagine da vera rock star.
Nulla a che vedere con le celebrities odierne della cucina, curate in ogni dettaglio estetico e in tiro come modelli da passerella. Pierre White portava con sé un’immagine brutta, sporca e cattiva, che faceva capitolare ai suoi piedi le donne inglesi e non solo. Insomma, chi non vorrebbe interpretare uno così al cinema?
D’altronde, l’amore tra i due pare sia stato reciproco, almeno a quanto ha dichiarato lo chef al Daily Mail svelando i dettagli sul progetto del suo film autobiografico: “Se a Hollywood ci fosse qualcuno che mi interpretasse, dovrebbe essere Russell”, ha detto con convinzione Pierre White. Forte probabilmente anche del favore di Pierre White, Crowe ha sbaragliato gli altri papabili candidati: si parlava di Ridley Scott alla regia e di Michael Fassbender o Tom Hardy per il ruolo da protagonista.
[Fonte: The Guardian]