Massa Carrara, furto al bar: bottino troppo scarso, così il ladro mangia e beve nel locale

A Massa Carrara un furto al bar non è andato come previsto: a causa del bottino troppo scarso, il ladro ha deciso di mangiare e bere nel locale (ferendosi anche).

Massa Carrara, furto al bar: bottino troppo scarso, così il ladro mangia e beve nel locale

In provincia di Massa Carrara un furto al bar non è andato come previsto: a causa del bottino troppo scarso, il ladro mangia e beve nel locale, ferendosi anche. Tutto è accaduto a Aulla, in provincia di Massa Carrara: nella notte fra lunedì e martedì un ladro si è intrufolato nel bar della Camilla.

Il malvivente ha prima tagliato il telo del dehor e poi ha spaccato il vetro. Quando si è recato alla cassa speranzoso di trovarvi l’incasso della giornata, è rimasto deluso: non c’era nulla. Così ha deciso di fare buon viso a cattivo gioco e si è messo a mangiare e a bere nel locale: ha preso diversi sacchetti di caramelle, ha mangiucchiato qualcosa, si è dissetato e poi ha andato via. Lasciandosi però dietro non solo la devastazione provocata, ma anche una scia di sangue: probabilmente quando ha spaccato il vetro si è ferito.

Secondo le prime ricostruzioni, il ladro ha anche cercato di medicarsi da solo. I proprietari del bar hanno spiegato che alle 4 del mattino circa, i carabinieri li hanno contattati a causa della segnalazione di un uomo che si aggirava di fronte al loro bar con un martello in mano. Arrivati sul posto, hanno subito notato il disastro fatto: il telo del dehor era lacerato, il vetro era in frantumi e la telecamera rotta. Tuttavia i proprietari sono speranzosi: ci sono altre telecamere che hanno ripreso il tutto e le immagini sono state acquisite dai carabinieri che ora stanno proseguendo le indagini.

I proprietari hanno precisato che il ladro ha tolto il cassetto dalla cassa, ma ha deciso di lasciarlo lì quando si è accorto che dentro c’erano poche monete. Dopo il furto, poi, è andato verso la fontana del parco per medicarsi: qui sono stati trovati dei fazzolettini insanguinati. La pista di sangue proseguiva poi verso la Scalinata Padre Pio: qui c’era un’altra pozza di sangue. Tracce ematiche erano presenti anche sulle strisce pedonali: l’uomo ha attraversato la strada verso Barcara.