McDonald’s e Wendy’s finiscono in tribunale: gli hamburger negli annunci sono più grossi che nella realtà

McDonald's e Wendy's finiscono nei pasticci: i panini mostrati negli annunci sono troppo più grandi che nella realtà.

McDonald’s e Wendy’s finiscono in tribunale: gli hamburger negli annunci sono più grossi che nella realtà

Ci risiamo. Qualcuno è rimasto abbagliato dalle pubblicità dei fast food e, convinto di portarsi a casa un panino da sogno per un prezzo stracciato, ha sbattuto il muso contro la realtà al momento dell’acquisto. Justin Chimienti, newyorkese, ha infatti citato in giudizio McDonald’s e Wendy’s  accusando le rispettive società di frodare i consumatori attraverso annunci che mostrano panini ben più grandi di quanto lo siano in realtà. Se la storia vi suona familiare non sorprendetevi: solamente un mesetto fa è successa la stessa cosa anche a Burger King.

Wendy's ph Wikipedia di David Vasquez

La teoria di Chimienti è che le società in questione impieghino polpette di manzo poco cotte nei propri materiali pubblicitari, di fatto “gonfiando” le loro dimensioni del 15-20% rispetto alle versioni che poi vengono vendute al pubblico. Non è un mistero, in effetti, che la carne tende a diminuire di dimensioni quando cotta; e la sua idea ha trovato appoggio in un cosiddetto “stilista del cibo” (titolo di lavoro che di fatto ci fa riconsiderare ogni scelta legata alla carriera) che sostiene di aver lavorato sia per McDonald’s che per Wendy’s, e che ammette che solitamente nella creazione di materiali grafici si usano polpette parzialmente crude perché le versioni cotte a puntino sono “meno appetitose”.

Scherzi a parte, la frustrazione di Chimienti è, se non condivisibile, almeno comprensibile: in un momento storico in cui i prezzi sono gonfiati alle stelle e l’inflazione continua a galoppare senza freni, i consumatori a basso reddito si trovano in condizioni economiche particolarmente precarie ed è naturale che il sentirsi raggirare dalle pubblicità dei fast food possa alimentare la voglia di rivalsa. La causa chiede il risarcimento del danno risarcitorio per violazioni delle leggi a tutela dei consumatori a livello nazionale – McDonald’s e Wendy’s, tuttavia, non hanno ancora lasciato trasparire alcuna risposta.