Mele, ottimo l’esordio, circa 2 milioni le tonnellate prodotte

Secondo il report Tendenze di Ismea le mele italiane possono vantare un ottimo esordio sia sul mercato interno che quello estero.

Mele, ottimo l’esordio, circa 2 milioni le tonnellate prodotte

Ottimo l’esordio delle mele italiane sia sul mercato interno che su quello estero, con una produzione che si dovrebbe assestare intorno alle 2 milioni di tonnellate di cui circa 1,8 destinate al mercato del fresco. I dati, riportati dal report Tendenze di Ismea, provengono dagli ultimi calcoli di Assomela che tuttavia non sono ancora definitivi.

mele

Le temperature mediamente più basse rispetto agli anni scorsi hanno portato a calibri generalmente inferiori rispetto a quelli del 2020, seppur la qualità rimanga comunque buona. Uno scossone positivo al mercato è stata la carenza di frutta estiva che ha permesso di collocare il nuovo prodotto su livelli di prezzo simili, se non superiori, a quelli iniziali dell’anno precedente. Ed è vero che gli acquisti di mele tra ottobre 2020 e settembre 2021 si sono ridotti del 9%, ma i dati dell’anno scorso sono anche fortemente influenzati dai lockdown che avevano determinato un boom degli acquisti presso il canale domestico.

Sul fronte estero, invece, il saldo da agosto 2020 a luglio 2021 ha sfiorato 900 milioni di euro esportando circa 1 milione di tonnellate: dati che pongono la mela come miglior prodotto ortofrutticolo della bilancia commerciale italiana. Nello stesso lasso di tempo, infatti, si segnala un aumento del 14% degli esporti e un aumento degli incassi del 19%, accompagnati da un simultaneo dimezzamento delle importazioni.