Messico, i narcos assaltano un hotel e due bar: undici morti

Nella città di Celaya, in Messico, un manipolo di narcos armati ha aperto il fuoco sulla folla danneggiando anche un hotel e due bar.

Messico, i narcos assaltano un hotel e due bar: undici morti

Notte di follia e terrore nella città di Celaya, in Messico: un commando di narcos armati ha infatti preso d’assalto un hotel e due bar, dando il via a una carneficina conclusasi con almeno undici vittime. Stando a una prima ricostruzione degli agenti di polizia locali, si è trattato di una squadra di almeno quindici sicari che, usando armi di grosso calibro e bottiglie incendiarie, hanno improvvisamente dato il via alla violenza seminando il panico tra i presenti e danneggiando gravemente le attività commerciali elencate poco sopra.

polizia

Alcuni dei presenti sono riusciti, nel terrore generale, ad allertare i militari e i Vigili del Fuoco: assieme a loro sono intervenuti anche alcuni elementi dell’esercito e della Guardia nazionale, ma il loro arrivo non è riuscito a prevenire del tutto lo spargimento di sangue. I media locali hanno anche riportato che i banditi hanno lasciato sul posto uno striscione che reca la firma dei narcotrafficanti del Cartello di Santa Rosa de Lima, contenente significative minacce ai rivali del Cartello Jalisco Nueva Generación (CJNG), considerato il più potente del Paese: si tratta, stando ancora ai rapporti dei militari, di due organizzazioni che da anni sono impegnate in una sanguinosa disputa per il controllo del Messico centrale.

Nel frattempo, il governo dello Stato centrale di Guanajuato (dove appunto si trova la città di Celaya) ha commentato l’accaduto condannando il massacro e assicurando che le autorità competenti sono al lavoro “affinché i responsabili siano trovati e giustizia sia fatta”.