Una notte di controlli in quel di Cormano, centro abitato con circa 20 mila abitanti incastonato nella città metropolitana di Milano, ha portato alla scoperta di diverse negligenze dal punto di vista igienico sanitario in una pizzeria: le ispezioni effettuati dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Sesto San Giovanni, aiutati nei loro compiti dai colleghi dello stesso comune di Cormano, degli agenti del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e dell’ispettorato del lavoro hanno infatti scovato la presenza di diversi chilogrammi di impasto e pesce scaduti ormai da tempo.

Ma andiamo con ordine: l’ispezione degli agenti delle forze dell’ordine non ha fatto emergere carenze igieniche o sanitarie particolarmente gravi nello stato della struttura – i locali della cucina o adibiti all’uso del personale, i depositi con i prodotti alimentari e gli stessi banchi di lavoro sono stati giudicati in condizioni perfettamente accettabili. Ciò che tuttavia i militari dell’Arma hanno avuto il dispiacere di trovare è la presenza di quindici chili di impasto e diversi campioni o scatole di pesce surgelato scaduti o mal confezionati: per quanto chiaramente non ci siano gli estremi per ordinare la chiusura amministrativa del locale, il titolare della pizzeria dovrà comunque fare i conti una sanzione amministrativa decisamente pesante – oltre 2 mila euro – per la sua negligenza.
Fonte: Milano Today