Milano vieta il fumo nei dehors di bar e ristoranti, ora se ne discute in Parlamento

"Milano come New York: vietiamo il fumo fuori dai locali pubblici", questa l'iniziativa lanciata da IDeal

Milano vieta il fumo nei dehors di bar e ristoranti, ora se ne discute in Parlamento

Niente sigarette nei dehors di bar e ristoranti a Milano. La proposta lanciata dall’associazione IDeal lo scorso autunno, in collaborazione con l’Istituto dei Tumori e Fondazione Veronesi, sta per giungere in Parlamento dopo una delibera del Comune meneghino che dava il via ad una sperimentazione.

“Milano come New York: vietiamo il fumo fuori dai locali pubblici”, questa l’iniziativa lanciata da IDeal che, in pochi giorni, ha raccolto settecento adesioni online lo scorso novembre. E ora dalla raccolta firme online si passa alle aule del Parlamento.

“In questi mesi abbiamo incontrato decine di parlamentari con cui stiamo lavorando su diversi fronti”, spiega Stefano Consonni, responsabile della campagna contro il fumo passivo di IDeal: “È un gesto di civiltà, è giunta l’ora di agire. Perché se esco a cena o a fare colazione devo respirare il fumo passivo del vicino di tavolo? Chiediamo d’iniziare la discussione sul disegno di legge firmato dal senatore Giuseppe Auddino (M5s) che, oltre ai dehors, allarga il divieto di fumo alle spiagge, alle arene e agli stadi, nei parchi e in prossimità di tutti gli ospedali. Ma oltre al Parlamento sarà importante coinvolgere anche i rappresentanti del governo perché la svolta arrivi entro questa legislatura”, aggiunge Consonni.