Modena, scomparso un giovane cuoco: stava affrontando il Cammino di Santiago

Un cuoco originario di Modena è scomparso mentre affrontava il Cammino di Santiago di Compostela: l'ultimo contatto è avvenuto in Francia.

Modena, scomparso un giovane cuoco: stava affrontando il Cammino di Santiago

Adriano Pacifico ha 32 anni, è originario di Modena e nella vita fa il cuoco. Da una settimana a questa parte, tuttavia, non si hanno più sue tracce: il giovane si era imbarcato in quella grande avventura che è il Cammino di Santiago di Compostela, partendo in bicicletta da casa sua, ma di fatto l’ultimo contatto con la famiglia è avvenuto dalla Francia attraverso un telefonino che non era nemmeno il suo. Nel corso della videochiamata Adriano ha spiegato alla madre che il suo cellulare si era rotto, e che da qualche giorno si era fermato per riposarsi dopo non essere stato bene.

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Nonostante non fosse ancora perfettamente in forma, tuttavia, Adriano aveva intenzione di ripartire: “L’ho visto molto triste, piangeva, l’ho rincuorato e l’ho pregato di andare via da lì” racconta la madre. “Era in Francia, ma non è chiaro se a Tolone oppure a Saint-Tropez. Dopo non abbiamo più avuto sue notizie”. Madre che, di fatto, ha immediatamente assunto un atteggiamento guardingo nei confronti del ragazzo che ha prestato il telefono al cuoco. “Mi ha comunicato una sensazione negativa, ambigua” spiega. Comprensibilmente preoccupata, la donna ha poi provato a ricontattare l’uomo per chiedere notizie di suo figlio, ma questi ha semplicemente risposto che Adriano era ripartito. Da quel giorno, silenzio.

Il suo conto in banca, nel frattempo, è stato prosciugato da una serie di prelievi, la maggior parte dei quali avvenuti da uno sportello di Tolone – con l’esclusione dell’ultimo, compiuto invece a trenta chilometri di distanza. La madre, a questo punto, ha deciso di formalizzare una denuncia in Francia per la scomparsa del figlio. “La polizia francese ci ha spiegato che mio figlio potrebbe aver scelto il percorso meno frequentato per raggiungere Santiago in bicicletta e che per questo motivo, essendo peraltro lui privo di telefonino, sarebbe maggiormente difficile rintracciarlo o individuarlo” ha spiegato la donna. “La mia speranza è che le cose stiano proprio così, cioè che mio figlio, in questo momento, sia in viaggio in bicicletta ignaro del fatto che lo stiamo cercando”.