Monza: al ristorante la polizia interrompe cena a base di tartufo (e Coca Cola)

La polizia effettua un controllo in un ristorante di Monza dove si svolgeva una cena clandestina a base di tartufo: i commensali scappano in uno stanzino, lasciando sul tavolo anche diverse bottiglie di Coca Cola.

Monza: al ristorante la polizia interrompe cena a base di tartufo (e Coca Cola)

La polizia ha fatto irruzione in un ristorante di Monza dove era in corso una cena del tutto irregolare, con tredici persone sedute allo stesso tavolo che mangiavano tartufo e, a giudicare dalla foto diffusa dai Carabinieri di Monza, bevevano un sacco di Coca Cola, e forse solo per questo meriterebbero di essere arrestate.

Il lato comico della notizia di una delle tante cene “clandestine” che ogni sera vengono scoperte in tutta Italia, sta nel fatto che quando sono arrivate le autorità i commensali si sono rifugiati in uno stanzino, per evitare di essere scoperti.

Nella fretta però – come si vede benissimo dall’immagine della tavolata scattata dai Carabinieri – hanno abbandonato sulle sedie le loro giacche, magari anche con all’interno portafogli e documenti.

Ma, peggio ancora, i partecipanti alla cena hanno abbandonato sul tavolo dove cenavano – pare a base di tartufo, appunto – l’arma del delitto più ingominiosa di tutte: non una, ma quattro bottiglie di Coca Cola, che – va bene il rispetto dei gusti altrui – ma non è davvero il massimo per accompagnare il tartufo.

I militari erano intervenuti dopo aver notato le luci accese e le macchine parcheggiate nei pressi del ristorante del centro storico di Meda, in provincia di Monza.

[Fonte: Open]