Anche il Comune di Bergamo dice stop all’asporto di bevande, pure analcoliche, a partire dalle ore 18.00 per evitare assembramenti.
L’ordinanza – come scrive L’Eco di Bergamo – dovrebbe essere pronta già dalla prossima settimana, prima del weekend. L’obiettivo, spiega il primo cittadino, Giorgio Gori, è quello di “evitare assembramenti di giovani che se ne stanno nelle vicinanze dei locali con la bibita in mano, come successo lo scorso venerdì sera in Piazza Vecchia, per esempio. Potevamo fare subito l’ordinanza, ma abbiamo voluto che bar e ristoranti avessero il tempo necessario per attrezzarsi con i dehors”.
Meno persone in piedi a zonzo e più posti a sedere, quindi, è questa la strategia. Resta ovviamente obbligatoria la prenotazione per i servizi di ristorazione (anche all’aperto) e per i bar, e le consumazioni prolungate ai tavoli, tra le 12 e le 14 e dalle 18 fino alla chiusura.
Gli uffici e la commissione composta dai rappresentanti dell’Ordine degli architetti e Arketipos hanno già studiato un piano con le indicazioni di cosa dovranno fare i gestori dei locali nell’allestimento dei dehors. Dovranno essere funzionali, sicuri e – se possibile – pure belli.