Napoli: litiga al bar, si allontana e torna sparando all’impazzata

Un 21enne di Napoli aveva cominciato a sparare all'impazzata in seguito a una lite in un bar: la procura ha chiesto la custodia in carcere.

Napoli: litiga al bar, si allontana e torna sparando all’impazzata

A Castellammare di Stabia, vicino Napoli, la polizia locale ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un 21enne che, agli inizi di dicembre, decise di porre fine (letteralmente) a una lite in un bar esplodendo alcuni colpi di pistola.

carabinieri

Secondo la ricostruzione degli eventi, infatti, il ragazzo aveva preso a litigare con un 38 enne che gli aveva tirato uno schiaffo. Inizialmente il giovane si era allontanato dal bar in scooter, ma in realtà stava solamente “prendendo la rincorsa”: una manciata di minuti più tardi, infatti, si è presentato armato con una pistola e ha cominciato a sparare ad altezza d’uomo, ferendo il 38enne. Questi, fortunatamente, se la cavò con una ferita al malleolo sinistro e al polpaccio, mentre un terzo colpo – forse il più pericoloso – ad altezza inguine venne fermato dal telefono tenuto in tasca. Arrivato in ospedale, le forze dell’ordine l’hanno poi interrogato per risalire all’aggressore, successivamente identificato anche grazie alle telecamere di videosorveglianza del bar.

La richiesta della procura era quella di emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di duplice tentato omicidio (insieme al 38enne c’era anche un amico, fortunatamente illeso), ma il Gip ha qualificato la vicenda come lesioni personali aggravate, consumate e tentate, che non consentono l’adozione della custodia.