Napoli, pizze gratis ed estorsione ai ristoranti: 6 condanne per la “paranza dei bambini”

Tra gli obiettivi del clan Sibillo diverse attività commerciali dalla zona dei Tribunali, nel centro di Napoli, tra le quali anche diverse pizzerie del rione San Gaetano.

Napoli, pizze gratis ed estorsione ai ristoranti: 6 condanne per la “paranza dei bambini”

Pizze gratis ed estorsione in diverse pizzerie di Napoli. Questo lo scenario tratteggiato dagli inquirenti anche durante le indagini condotte negli anni scorsi e che hanno portato, nei giorni scorsi, alla condanna di sei presunti estorsori della “paranza dei bimbi”, parte del clan Sibillo.

Si tratta – come riporta Fanpage – di 7 anni di reclusione per Vincenzo Sibillo (padre dei baby boss Emanuele, ucciso in un agguato, e Pasquale, detenuto), 9 anni e 4 mesi per Ciro Albano, 9 anni e 2 mesi per Luca Capuano, 8 anni e 8 mesi per Francesco Pio Corallo (considerato tra gli eredi dei baby boss), 9 anni e 8 mesi per Giuseppe Napolitano e 7 anni di reclusione per Marco Napolitano.

polizia

Tra gli obiettivi del clan Sibillo diverse attività commerciali dalla zona dei Tribunali, nel centro di Napoli, tra le quali anche diverse pizzerie del rione San Gaetano.

Le estorsioni si erano poi spostate dalla pizzerie alla prostituzione: il clan, oltre a pretendere pizze gratis, estorceva infatti tangenti da meno di 10 euro alle prostitute.