‘Ndrangheta a Milano: la Spumador spa finisce in amministrazione giudiziaria

La Spumador Spa è finita in amministrazione giudiziaria per un anno a causa di infiltrazioni della 'Ndrangheta.

‘Ndrangheta a Milano: la Spumador spa finisce in amministrazione giudiziaria

Un anno di amministrazione giudiziaria per infiltrazioni della ‘Ndrangheta – questa la sentenza emessa dalla Sezione autonoma misure di prevenzione del Tribunale di Milano (giudici Roia-Tallarida-Pontani) nei confronti della Spumador spa, marchio di bevande gassate che di fatto può vantare un fatturato annuo superiore ai 200 milioni di euro. Le indagini svolte dagli agenti della Guardia di Finanza di Como hanno fatto emergere “un presunto meccanismo criminoso che puntava ad ottenere il controllo totale delle commesse di trasporto della società”.

guardia-finanza

Un controllo che, stando alla ricostruzione dei fatti redatta dagli investigatori impegnati sul caso, veniva ottenuto tramite “reiterate condotte estorsive” aggravate dal ricorso al cosiddetto “metodo mafioso”. A fare le spese di tali minacce erano soprattutto i dirigenti e dipendenti della committente che di fatto si trovava sotto il pieno controllo dei malavitosi, i quali erano liberi di imporre le proprie condizioni economiche alla Spumador. I giudici che hanno emesso la sentenza hanno rilevato “una grave situazione di infiltrazione mafiosa nell’attività di impresa esercitata, perdurante dal 2018 sino ad oggi, che ha permesso a svariate società, riconducibili ad esponenti della ‘Ndrangheta, di operare indisturbate nel tessuto economico, alterandone le regole della concorrenza e ottenendo così ingenti vantaggi”.