Almeno una dozzina di ristoranti e bar di New York hanno chiuso temporaneamente questa settimana per focolai verificatisi tra dipendenti a causa dell’ondata di Covid in tutta la città. Il numero di nuovi casi a New York è salito a una media di 3.554 al giorno, un aumento del 135% rispetto alla media di due settimane fa. E secondo il CDC, New York e New Jersey stanno vivendo “la più rapida diffusione di Omicron nel paese con la variante che ora rappresenta il 13% dei casi”. Nel frattempo, la variante Delta e le celebrazioni per le vacanze continuano a complicare ulteriormente le cose per i ristoranti, che stanno cercando di affrontare in sicurezza le infezioni e le esposizioni del personale durante questo periodo dell’anno particolarmente redditizio.
“Mi sembra che sia successo in tre giorni”, ha detto al New York Times Cat Alexander, proprietario del ristorante Pheasant di Brookyln, dopo aver chiuso temporaneamente mercoledì quando un dipendente è risultato positivo. “Tutti quest’ultima settimana stanno chiudendo a causa dell’esposizione”, ha aggiunto Stephanie Gallardo, co-proprietaria della panetteria di Bushwick Love, Nelly, a Eater. E nel resto degli Usa? Bill Hanage, professore associato di epidemiologia dell’Università di Harvard, ha dato un minaccioso avvertimento: “New York City è oggi dove ci aspettiamo che stia andando il resto del paese”.