New York: se risolvi il problema di matematica, mangi gratis

In un minimarket di New York i clienti che risolvono un gioco matematico possono prendere gratis tutto quello che vogliono dagli scaffali, ma solo per cinque secondi.

New York: se risolvi il problema di matematica, mangi gratis

I minimarket delle metropoli, aperti 7 giorni su 7 e h24, sono un po’ il simbolo della vivacità di una grande città. Ma in una piccola gastronomia di New York la voglia di snack alle 2 di notte può anche rivelarsi un’esperienza ludica.

Il giovane Ahmed Alwan, studente universitario 20enne che lavora nel minimarket Lucky Candy di proprietà del padre, nel Bronx, ha avuto un’idea decisamente singolare: due settimane fa, Alwan ha deciso di iniziare a giocare con i suoi clienti, un gioco che da allora è diventato “virale” sulla rete.

Le regole sono semplici: chi riesce a risolvere un’equazione matematica, avrà cinque secondi per prendere tutto ciò che vuole dagli scaffali del negozio e averlo gratuitamente. L’unica cosa che non è permesso prendere? Il gatto di Alwan (sì, qualcuno ci ha provato). Di seguito un video Instagram che mostra il funzionamento del gioco.

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He could not believe its free ??? is that really what he came for?? @worldstar #explorepage #memes #funny

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“Tutto quello che volevo fare era aiutare le persone – ha detto Alwan alla CNN – Ma volevo renderlo divertente. Così ho creato un TikTok e ho scelto una sfida, ponendo loro una domanda di matematica. È un modo per intrattenere ed educare le persone bisognose facendole anche sorridere”. Due settimane e 13 video dopo, Alwan è diventato un vero e proprio fenomeno sul web, con oltre 300.000 follower su TikTok e 17.000 su Instagram.

Saleh Aobad, proprietario del negozio e padre di Alwan, ha dichiarato di essere “molto orgoglioso” di suo figlio. “È bello vederlo fare del bene e aiutare la comunità e, soprattutto, rappresentare l’Islam – ha detto alla CNN Aobad, immigrato in USA dallo Yemen – Ha un impatto positivo sul business, e ha portato consapevolezza e attenzione al negozio diffondendo positività in tutta la comunità.”