Nigeria: distribuzione di cibo ai poveri si trasforma in tragedia, decine di morti nella ressa

In Nigeria una distribuzione di cibo per i poveri organizzata da una chiesa si è trasformata in tragedia: nella ressa sono morte decine di persone.

Nigeria: distribuzione di cibo ai poveri si trasforma in tragedia, decine di morti nella ressa

Una brutta storia arriva dalla Nigeria: qui una chiesa locale aveva organizzato una distribuzione di cibo per i poveri. Solo che ad un certo punto si è scatenata una ressa nella quale sono morte decine di persone.

Tutto è accaduto nella città di Port Harcourt, nel sud del paese. La King’s Assembly, una chiesa locale con più di 32mila follower su Facebook, aveva organizzato un evento annuale (il quarto quest’anno) per distribuire gratis cibo e altri oggetti utili alle persone più povere, il tutto all’interno di un più ampio programma di sensibilizzazione.

La chiesa si aspettava un gran flusso di gente, motivo per cui aveva deciso di tenere l’evento benefico non nella sua sede madre (sita nella zona del Grande Raccordo Anulare di Port Harcourt), bensì nel Polo Club nella zona portuale, una struttura decisamente più ampia e capace di accogliere un maggior numero di persone.

poverta

Secondo quanto rivelato da Grace Iringe-Koko, portavoce della polizia, il problema è stato che alcune persone si sono presentate in anticipo. Spazientiti dalla lunga attesa, hanno iniziato a spingere, cosa che ha scatenato la ressa.

In realtà bisogna ancora chiarire come siano andate effettivamente le cose. Alcuni testimoni hanno spiegato che la chiesa, dopo una veglia notturna, aveva annunciato che la distribuzione del cibo sarebbe iniziate alle 9 del mattino. Tuttavia alcune persone si erano presentate già alle 6.30.

Inoltre pare che verso le 8 al Polo Club siano arrivati alcuni soci che erano lì per fare diverse attività. Questi soci hanno aperto un piccolo cancello verso il quale si è subito lanciata la folla, creando così una pericolosa calca (tuttavia secondo alcuni sarebbero stati gli stessi organizzatori ad aprire in anticipo i cancelli).

Nella ressa creatasi sono così morte 31 persone, schiacciate dalla folla, con decine e decine di feriti, fra cui anche molto bambini.