Olanda: ristoranti e bar di nuovo chiusi a mezzanotte per l’aumento dei contagi

In Olanda ristoranti e bar chiuderanno di nuovo a mezzanotte a causa dell'aumento dei contagi. I dati indicano che il maggior numero dei contagi si è avuto proprio in questi locali.

Olanda: ristoranti e bar di nuovo chiusi a mezzanotte per l’aumento dei contagi

Grosso passo indietro per l’Olanda: ristoranti e bar di nuovo chiusi a mezzanotte a causa dell’aumento dei contagi. E i dati indicano che la maggior parte dei nuovi contagi sono avvenuti proprio in questi locali.

Neanche tre settimane fa, l’Olanda aveva riaperto tutto e eliminato le restrizioni anti Covid-19. Solo che i contagi sono ora schizzati alle stelle: nel corso dell’ultima settimana il Paese ha registrato 51.597 nuovi contagi, con un incremento del 500% rispetto alla settimana precedente.

I dati sono stati divulgati dal Rivm, l’Istituto per la Salute olandese. Ovviamente è salito anche l’indice Rt: è a 2,17, uno dei valori più alti mai avuti in Olanda. L’incidenza è arrivata a 270 casi ogni 100mila abitanti con tasso di positività del 13,4%.

Ma l’Rivm ha fatto di più e ha fato sapere che il 60-65% dei nuovi casi è stato causato dalla variante Delta, con impennata dei contagi nella fascia di età fra i 18 e i 24 anni, quindi fra i non vaccinati. Inoltre la maggior parte dei contagi, ben il 37%, è avvenuta proprio nei ristoranti e bar, il 16% andando a trovare un’altra famiglia e il 15% dopo una festa.

Su questi 51.957 positivi, 2.269 avevano viaggiato all’estero nel corso delle ultime due settimane e, di questi, 800 erano andati in Spagna. Ovviamente, oltre ai contagi, sono aumentati anche i ricoveri, anche se leggermente. Tuttavia i medici hanno paura che il numero dei ricoverati sia destinato ad aumentare soprattutto se ad essere contagiati saranno persone non vaccinate.

Mark Rutte, il primo ministro, vedendo la situazione ha dovuto fare dietrofront: ha chiuso discoteche e nightclub (dopo averli aperti il 26 giugno) e ha imposto il coprifuoco a mezzanotte per ristoranti e bar. Rutte si è poi scusato pubblicamente: ha ammesso di aver sbagliato a riaprire tutto e a togliere le restrizioni e ha parlato di un “errore di giudizio”.

Nel frattempo anche in Francia Emmanuel Macron impone l’obbligo del green pass per entrare in ristoranti, bar, cinema, teatri, aerei, treni e autobus a causa dell’aumento dei contagi da variante Delta.