Operazione Pane: ristoranti doneranno parte dell’incasso delivery ai poveri (nonostante la crisi Covid)

Nonostante la grave crisi che sta travolgendo il mondo della ristorazione, l'iniziativa "Operazione Pane" - giunta alla sua terza edizione - si terrà anche quest'anno. E così i 50 ristoranti aderenti devolveranno parte dell'incasso da delivery ai poveri.

Operazione Pane: ristoranti doneranno parte dell’incasso delivery ai poveri (nonostante la crisi Covid)

Nonostante la grave crisi che sta travolgendo il mondo della ristorazione, l’iniziativa “Operazione Pane” – giunta alla sua terza edizione – si terrà anche quest’anno. E così i 50 ristoranti aderenti devolveranno parte dell’incasso da delivery ai poveri.

L’iniziativa si svolgerà il 14 e 15 novembre, in occasione della Giornata Mondiale della Povertà, e il ricavato andrà nello specifico a favore della mensa Padre Ernesto di Bologna e di altre 14 realtà francescane presenti in tutta Italia.

Operazione Pane è patrocinata dal Comune di Bologna e dal Comune di Casalecchio e sostenuta dai partner Chef to chef, Federazione Ristoranti e trattorie di Confcommercio Ascom Bologna, Unione cuochi bolognesi e Unione Sammarinese Operatori del Turismo“. Ad aderire 40 ristoranti dell’Emilia Romagna, 5 della Repubblica di San Marino, un ristorante di Torino e uno di Pesaro.

E non è finita qua: il 30 novembre sarà la volta della cena solidale delivery “Max Poggi & Friends cucinano per Antoniano” con piatti dei celebri chef Massimiliano Poggi (Massimiliano Poggi Cucina), Pietro Montanari (Da Cesarina), Fabio Berti (Trattoria Bertozzi), Francesco Carboni (Acqua Pazza), Pasquale Troiano (Cantina Bentivoglio) e Lucia Antonelli (Taverna del Cacciatore).

La speciale cena a domicilio, organizzata in collaborazione con Tour – tlen e Food for Soul, può essere prenotata entro il 25 novembre chiamando il numero 051/3940285 o scrivendo all’indirizzo e-mail eventi@antoniano.it. Le cene disponibili sono 100 e i fondi raccolti, grazie alla generosità degli chef e delle numerose aziende che si sono messe a disposizione per la fornitura gratuita delle materie prime, verranno interamente devoluti ai progetti di Antoniano in favore delle famiglie in difficoltà. L’iniziativa è sostenuta da Consorzio Vini Colli Bolognesi, Consorzio Pignoletto Emilia-Romagna, Consorzio Marchio Storico Lambruschi Modenesi, Consorzio per la Promozione del Marchio Storico dei Vini Reggiani, Compreur, Gruppo Felsineo, Lem Carni e Rafols.