Un allaccio abusivo alla rete pubblica per portare il gas direttamente nelle mura del proprio locale: si tratta di quanto scoperto dagli agenti delle forze dell’ordine in quel di Palermo, dove un ristoratore è stato di fatto denunciato per aver rubato energia dalla rete pubblica. Il ristorante, il cui nome non è di fatto stato svelato dal personale in divisa al termine delle indagini, è incastonato nel centro del capoluogo siciliano; ed è importante notare che i militari sono tuttora al lavoro per determinare se l’allaccio abusivo in questione sia effettivamente stato realizzato dall’attuale proprietario o dalla precedente gestione.
Quel che è certo, in ogni caso, è che il locale beneficiava placidamente di erogazione di gas in modo illecito: dai rapporti redatti dagli agenti delle forze dell’ordine è emerso che l’allaccio in questione era stato installato alla conduttura del gas situata sul resto dell’attività commerciale, in quella che di fatto era un’aria di pertinenza condominiale.
“Dai primi accertamenti sembrerebbe che, in passato, fosse stata avanzata una richiesta di fornitura di gas in ragione della quale la ditta erogatrice avrebbe avviato ma non definito l’installazione di una tubazione, diramata dalla conduttura della rete primaria” si legge nei rapporti. “Nell’attesa della definizione di questa richiesta con l’installazione di un contatore abusivo, il commerciante avrebbe provveduto a raccordare una tubatura già esistente attraverso l’utilizzo di flessibili, alla tubazione dell’attività di ristorazione, favorendo così l’approvvigionamento di gas proveniente dalla rete pubblica”.