Panettoni e pandori rubati a Pizzaut, la pizzeria degli autistici a Milano

Oltre cento panettoni e pandori dell'inclusione rubati nel garage del presidente di Pizzaut, associazione che sta lavorando alla prima pizzeria italiana dove a lavorare sono dei ragazzi autistici.

Panettoni e pandori rubati a Pizzaut, la pizzeria degli autistici a Milano

Oltre cento panettoni e pandori dell’inclusione rubati nel garage del presidente di Pizzaut, associazione che sta lavorando alla prima pizzeria italiana dove a lavorare sono dei ragazzi autistici.

“Buon Natale a chi ci ha derubato – scrive su Facebook Nico Acampora, presidente di Pizzaut – Questa notte, mentre eravamo impegnati in una stupenda serata con i nostri ragazzi Speciali, qualcuno è entrato nel mio box e ha pensato bene di rubare i panettoni ed i pandori di Pizzaut. Questa mattina, quando con mia moglie ce ne siamo accorti, abbiamo provato un misto di incredulità e smarrimento. Fa paura pensare che qualcuno possa entrare così facilmente nella tua proprietà ed in casa tua e d’altro canto ci siamo chiesti chi può rubare dei panettoni e dei pandori destinati a sostenere un progetto rivolto a ragazzi autistici”.

“Speriamo solo che chi si è reso protagonista di questo ignobile gesto – prosegue Acampora – lo abbia fatto perché aveva fame e che quei panettoni li mangi magari con i suoi familiari o la sua comunità….perché non credo riesca a rivenderli e ad incassare una grande cifra…mentre per noi è sicuramente un danno importante in termini economici…chi ha derubato PizzAut ci ha portato via anche un po’ di ingenuità e di fiducia nell’umanità. PS. Non ci hanno rubato il sorriso e la voglia di un mondo migliore”.

La faccenda ha però avuto un risvolto positivo: dopo la notizia del furto, si è infatti avviata una spontanea gara di solidarietà che ha visto diverse donazioni sul sito dell’associazione.

Nel frattempo, il progetto Pizzaut prosegue imperterrito con l’inaugurazione prevista per il 2 aprile, giornata mondiale dell’autismo. La prima pizzeria aprirà a Cassina De’ Pecchi con un investimento di 340 mila euro di cui 290 coperti con donazioni. Il locale farà lavorare 15 ragazzi autistici affiancati da un cuoco, un educatore e un cameriere. Seconda apertura già prevista a Monza. Per conoscere meglio e sostenere il progetto visitate www.pizzaut.starteed.eu