La brasserie della Tour Eiffel torna ad aprire i battenti: l’appuntamento con la cucina dello chef stellato Thierry Marx è previsto per lunedì 6 giugno in modo da approfittare al meglio (o almeno si spera) della ripresa dei flussi turistici dopo un paio di anni in cui la cinghia è rimasta pericolosamente stretta. L’annuncio ufficiale arriva direttamente dalla società operativa della Torre Eiffel, la Sete, in collaborazione il suo partner Sodexo.
Originariamente l’apertura di Madame Brasserie era stata organizzata per il 17 maggio, ma si è deciso di posticipare l’appuntamento ai primi di giugno a causa del perdurare di alcuni lavori di restauro al monumento stesso; che di fatto si sta preparando ad accogliere una presenza turistica paragonabile ai livelli precedenti alla crisi sanitaria (tanto che maggio ha fatto segnare “solo” un -8% rispetto all’ormai lontano 2019). In prima fila soprattutto gli americani, le cui quote di biglietti vendute sono aumentate dal 10% al 17% dal periodo delle vacanze di primavera; e poi spagnoli (11%) e tedeschi (7%): dopotutto, come la stessa Sete ha dichiarato in un comunicato stampa, l’obiettivo della Tour Eiffel e di Madame Brasserie è di “sedurre i visitatori di tutto il mondo oltre ai parigini”.
Il locale si trova al primo piano della torre di ferro, a 57 metri di altezza dal suolo; e come accennato a capitanare una brigata di 150 persone ci sarà chef Thierry Marx, anche executive chef del ristorante del palazzo parigino Mandarin Oriental, il Sur Mesur. Il menu conterrà piatti tipici con prodotti di stagione e tratti da processi agricoli sostenibili, forniti per il 70% da meno di 200 km: il prezzo del pranzo parte da 48 euro, mentre la cena da 90.