Pescara, denunciati quattro bracconieri per pesca abusiva di anguille

Quattro bracconieri sono stati sorpresi dalle forze dell'ordine mentre pescavano abusivamente delle anguille nel fiume Pescara.

Pescara, denunciati quattro bracconieri per pesca abusiva di anguille

Gli agenti della Guardia civile ambientale di Pescara hanno sorpreso quattro bracconieri mentre pescavano abusivamente delle anguille nell’omonimo fiume. I quattro, originari di Acerra, in provincia di Napoli, furono individuati dagli agenti delle forze dell’ordine mentre sostavano al margine della banchina del corso d’acqua con alcune canne da pesca molto lunghe e altra attrezzatura che ha allertato gli agenti.

Anguille

Una volta volta raggiunti i quattro per poterli interrogare circa le loro intenzioni, gli agenti hanno inoltre notato altro materiali non consentito e tradizionalmente impiegato dai bracconieri specializzati nella cattura delle anguille, che secondo le norme in vigore sono classificate come specie protetta; e numerosi esemplari ancora vivi. A tal punto hanno contattato i colleghi della Polizia per poter procedere con ulteriori accertamenti sui quattro fuorilegge in questione, tre dei quali – secondo quanto emerso – avevano già avuto a che fare con le forze dell’ordine.

La Guardia Civile Ambientale ha dunque denunciato i bracconieri ai Carabinieri del Cites per ulteriori provvedimenti a loro carico, e ha disposto il sequestro di tutte le attrezzature descritte sopra. Gli esemplari di anguilla già catturati ma ancora in vita, invece, sono stati regolarmente liberati nel fiume.