Peste suina africana, individuati due nuovi casi in Liguria: il totale sale a 119

L'Istituto Zooprofilattico ha comunicato il ritrovamento di altre due casi di peste suina africana in Liguria.

Peste suina africana, individuati due nuovi casi in Liguria: il totale sale a 119

Continuano le segnalazioni delle positività alla peste suina africana in Piemonte e Liguria: l’ultimo report dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta, redatto ad appena una manciata di ore dalla direttiva della Commissione europea che obbliga l’Italia a istituire una zona infetta che di fatto abbraccia il territorio del comune di Roma, segnala infatti il ritrovamento di altri due casi positivi nei boschi del Nord Ovest.

cinghiale

Nello specifico, i due casi di cui sopra sono stati riscontrati nei territori dei comuni di Campo Ligure e Mignanego, entrambi in provincia di Genova. Si tratta, per essere precisi, dell’undicesimo caso individuato a Campo Ligure (che insieme a Rossiglione è il comune in cui sono state trovate più positività in assoluto) e del settimo a Mignanego; mentre la conta complessiva mostra ben 119 casi (di cui 71 in Piemonte e 48 in Liguria).

“Sono stati reperiti fondi per 400mila euro per dare il via al primo tratto della recinzione al confine tra Liguria e Piemonte per limitare la diffusione della peste suina” ha commentato a tal proposito il senatore della Lega Francesco Bruzzone, responsabile dipartimento Attività venatorie del partito, nel corso di una conferenza stampa a Castelnuovo Bormida, in provincia di Alessandria. “È l’inizio di un percorso politico e amministrativo, che dovrà necessariamente individuare risorse più corpose per finalizzare la messa in sicurezza dei territori. La Lega continuerà a monitorare gli sviluppi di una vicenda che può assumere contorni drammatici per intere filiere e migliaia di imprenditori, oltre agli imprevedibili risvolti di natura sanitaria”.