Pizza a lume di candela: la provocazione di un ristoratore per i rincari alle bollette

Pizza al lume di candela: è questa l'idea di un ristoratore di Piombino per protestare bonariamente contro il caro bollette.

Pizza a lume di candela: la provocazione di un ristoratore per i rincari alle bollette

Le bollette della luce aumentano a dismisura? Bene, allora la pizza te la mangi a lume di candela. Romantico, forse un po’ preoccupante, decisamente provocatorio: è l’idea di un ristoratore di Piombino, in provincia di Livorno, costretto a far fronte a rincari sempre più severi e schiaccianti.

Pizza

Va detto che, a onor del vero, Alessandro Tommasi – questo il nome del ristoratore in questione – non si è mai fatto spaventare dalle difficoltà: basti pensare che ha acquistato il suo locale, Il Girone dei Golosi, a marzo 2020, proprio nel pieno sbocciare della pandemia. Olio di gomito, fantasia e passione, e il ristorante era riuscito a farsi apprezzare, ma ora si trova a dover affrontare un ostacolo ancora più ostico. “L’aumento era preventivato ma non credevo a questi livelli” commenta con una punta di amarezza Tommasi, che spiega di aver già giocato d’anticipo cercando prodotti di qualità a un prezzo inferiore, in modo da far fronte agli aumenti delle materie prime senza aumentare di troppo i prezzi del menu.

Poi, però, ecco che si accende la lampadina. O meglio, la candela. “Già da questa settimana comincerò a individuare una o due serate in cui spegnerò la luce, coi clienti mangeranno a lume di candela” racconta Tommasi. “Sto già organizzandomi e se l’iniziativa dovesse piacere continuerò almeno con un appuntamento settimanale. Si tratta di una mia forma di protesta, bonaria. Per fortuna i soldi per pagare le bollette ce li ho, però ci tengo a far capire alla gente che la situazione è sempre più insostenibile”.