Chiare e imbarazzanti allusioni sessuali sulla bottiglia di ketchup a disposizione dei clienti da Pizza Hut: tanto più gravi in quanto si tratta di un locale per famiglie, molto frequentato da bambini. La protesta è stata sollevata da un uomo di Hull, cittadina dell’Inghilterra, che ha detto di essere rimasto indignato dall’etichetta che dice: “Shake, Squeeze and Squirt”. Ovvero “scuoti, spremi, spruzza”: le tre azioni da compiere per far uscire la salsa dalla bottiglia; ma l’ultimo dei tre verbi è principalmente usato per indicare l’eiaculazione femminile, e allora anche i precedenti finiscono per assumere tutto un altro senso.

Adrian Shann, 31 anni, è andato per la prima volta in un Pizza Hut mercoledì sera ed è rimasto sorpreso dall’etichetta di una bottiglia di ketchup: “Non è innocente ai miei occhi. Sembra letteralmente un’app per scambisti. Non capisco come qualcuno possa mettere insieme quella frase, è terribile”. Pizza Hut ha l’etichetta “Shake, Squeeze and Squirt” nei negozi almeno dal 2019. “È a causa del marketing della catena rivolto ai bambini che sono preoccupato”, ha detto ancora Shann: ha raccontato che c’era una famiglia che mangiava al Pizza Hut mentre c’era lui. “Gli adulti si sono fatti una risata e poi i bambini hanno chiesto ai loro genitori di spiegarglielo”, ha detto. “Se avessi mia nipote con me, mi preoccuperei. Sicuramente non è appropriato”.