Poke, il re del delivery: secondo Deliveroo e Just Eat gli ordini sono aumentati di oltre il 70%

In occasione dell'International Poke Day - 28 settembre - Deliveroo e Just Eat hanno tratto una fotografia di questo particolare fenomeno.

Poke, il re del delivery: secondo Deliveroo e Just Eat gli ordini sono aumentati di oltre il 70%

Un pasto veloce, gustoso e decisamente mai monotono – ci stiamo riferendo al poke, piatto originario della tradizione hawaiana che nel giro di una manciata di mesi ha conquistato il palato degli italiani. Non ci credete? Eppure le statistiche non mentono: basti pensare che, secondo la fotografia del fenomeno scattata da Deliveroo, dall’anno di approdo della piattaforma di delivery in Italia – il 2015 – a oggi sono state ordinate abbastanza ciotole da coprire una superficie di 33 mila e 500 metri quadrati, equivalenti all’intero Stadio Olimpico di Roma. Una tendenza che di fatto trova forte risonanza anche nella lettura proposta da Just Eat, che invece sottolinea come a determinare un successo di tali dimensioni sia in primis la possibilità di personalizzare e comporre la propria bowl.

rider

Curioso notare, per di più, come entrambe le piattaforme siano concordi nell’individuare il cosiddetto salmon poke all’apice delle preferenze degli italiani: Just Eat, tuttavia, ha anche evidenziato una spiccata tendenza delle ciotole in versione vegana o vegetariana, che di fatto hanno messo a segno un aumento degli ordini del 151% su base annua (equivalenti a circa 2600 chilogrammi di cibo). Complessivamente, invece, considerando il contesto del secondo trimestre del 2022, Deliveroo ha voluto puntare l’attenzione su un incremento degli ordini del 73% su base annua – altra chiara dichiarazione di amore degli italiani verso questo particolare piatto (o meglio, ciotola).

Lievi differenze, infine, nel modo in cui sono state presentate le rispettive classifiche delle città che più amano ordinare poke a domicilio: Deliveroo indica al primo posto Lucca, davanti a Vercelli e Conegliano. A pochi passi dal podio, invece, ecco Viterbo e Parma, poi seguite a debita distanza da Arezzo, Seregno, Terni, Viareggio e Nocera Superiore. Just Eat, invece, ha preferito puntare la luce dei riflettori su quelle città che hanno registrato una maggiore crescita di questa cucina: in questo contesto si segnalano Firenze (+235%), Genova (+177%) e Cagliari (+108%).