L’ultimo anno ha segnato un record di consumi per la carne avicola in Italia, con circa 22 kg (21,56 a essere del tutto precisi) per persona: lo ha rivelato un’analisi di mercato condotta Coldiretti sulla base dei dati di Unaitalia, in occasione del “Pollo arrosto day”, la giornata-tributo dedicata appunto a questa ricetta.
La carni avicole sono di conseguenza le più consumate dal popolo del Bel Paese, che può fare affidamento “su una produzione nazionale che garantisce l’autoapprovvigionamento”. A tal proposito, Coldiretti esorta i consumatori di carne a “verificare sempre l’etichetta per verificare l’origine italiana che assicura i più alti livelli di qualità e sicurezza”.
Una ricetta, quindi, che si conferma come una delle più amate dagli italiani, ma che può vantare meriti che vanno ben oltre il semplice gusto. “Il pollo arrosto è anche un piatto glocal e interreligioso” sottolinea infatti Coldiretti all’interno dell’analisi “essendo accettato come carne dalle tre grandi religioni monoteiste mondiali mentre la sua preparazione unisce le tradizioni gastronomiche di ogni angolo del pianeta: dagli Usa al Giappone, dalla Thailandia all’India, passando per Sudamerica, Portogallo e Francia, da solo o abbinato a patate, verdure o riso”.