Pomodori: un virus minaccia le culture siciliane, l’appello per un intervento

Un virus molto nocivo e infettivo minaccia le colture di pomodori siciliane: è il Tomato Brown, una piaga agricola per cui c'è chi chiede lo stato di calamità naturale.

Pomodori: un virus minaccia le culture siciliane, l’appello per un intervento

Un virus minaccia i raccolti di pomodori della Sicilia: è il Tobrfv, il “Tomato Brown Rugose Fruit Virus”, per cui adesso gli agricoltori chiedono a gran voce un intervento d’emergenza.

“È opportuno che, al più presto, l’emergenza agricola possa essere sottoposta all’attenzione del nuovo assessore Toni Scilla”, ha detto il  presidente della commissione Attività produttive all’Assemblea regionale siciliana, Orazio Ragusa.

Il problema era già stato affrontato a suo tempo ma, fa notare Ragusa, “Il piano messo a punto ha subito un brusco rallentamento a causa dell’esplodere della pandemia da coronavirus. Ma ora dobbiamo suonare di nuovo il campanello d’allarme per fare in modo che il Tomato brown rugose fruit virus possa essere contrastato in maniera efficace”.

Nel frattempo, l’avanzata del virus non si ferma, e diventa sempre più complesso da curare, attaccando le colture di pomodori ma anche quelle dei peperoni. Insomma, quella che stiamo vivendo pare non essere l’unica pandemia dei tempi moderni da combattere.

Il Tomato Brown è un virus fortemente infettivo che porta a limitare notevolmente i volumi della raccolta, diminuendoli anche del 30-40%. Una vera piaga per gli agricoltori siciliani, che combattono il Tomato Brown da quando è comparso per la prima volta, nell’ottobre del 2018. “Auspichiamo che possa essere dichiarato lo stato di calamità naturale”, si spinge a dire Orazio Ragusa sul tema, spiegando che è necessario “che siano predisposti ristori e indennizzi adeguati alla luce delle perdite subite dagli operatori di questa categoria”.

[Fonte: Ansa]