Puglia: il raccolto di ciliegie è dimezzato, ma “la qualità è ottima”

Le previsioni per la raccolta di ciliegie in Puglia indicano un dimezzamento del raccolto ma un buon aumento della qualità.

Puglia: il raccolto di ciliegie è dimezzato, ma “la qualità è ottima”

Il vino buono sta nella botte piccola. Questo, se vogliamo, il sunto della previsione della raccolta di ciliegie in Puglia, che ha preso il via proprio in questi giorni con le primizie. Stando alle rilevazioni della divisione regionale della Coldiretti, infatti, ci si aspetta un raccolto grossomodo dimezzato rispetto allo scorso anno, ma con un’ottima qualità; in un’annata che segna anche la presentazione di un insetto (il Ganaspis Brasiliensis) utile per la lotta biologica contro i moscerini che attaccano i frutti in fase di maturazione.

ciliegio

Nello specifico, nell’individuare la causa del calo dei volumi Coldiretti punta il dito contro le gelate primaverili, che hanno colpito duramente le produzioni di Bigarreau e Georgia – varietà più precoci – mentre altre tipologie, come la Ferrovia, dovrebbe andare decisamente meglio. Coldiretti ricorda inoltre che l’intero comparto si trova alle prese con un rincaro dei costi di produzione e con l’imperversare di un periodo prolungato di forte siccità, che di fatto alimentano la necessità di “fare squadra per sostenere e rilanciare le ciliegie di Puglia attraverso anche il piano di sviluppo rurale e l’Igp”.

“La costituzione di un tavolo tecnico-scientifico nazionale di coordinamento del Ganaspsis brasiliensins” ha aggiunto il ricercatore pugliese Vincenzo Verrastro del Ciheam Bari, riferendosi all’insetto citato in apertura “impone una strategia di sostegno alla ricerca perché va garantito il monitoraggio continuo e avviato il piano operativo che prevede la scelta dei siti di rilascio del parassitoide Ganaspsis brasiliensins, lo studio dell’ampiezza delle aree in cui avverranno i lanci, il numero di individui da rilasciare per singolo sito, modalità di rilascio e verifica dell’efficacia dei rilasci”.