Ravenna, bar del Tribunale denuncia per diffamazione l’assessore Del Conte

È stato presentato il ricorso immediato al Giudice di Pace penale, udienza fissata per il prossimo 29 marzo.

Ravenna, bar del Tribunale denuncia per diffamazione l’assessore Del Conte

Battaglia fra l’assessore al Patrimonio e all’Urbanistica del Comune di Ravenna, Federica Del Conte, e il bar che si trova all’interno del Palazzo di Giustizia della città. Il locale, D&D cafè, ha sporto denuncia nei confronti della Del Conte per il reato di diffamazione aggravata.

Durante un Consiglio comunale, in cui si è discusso sull’imminente chiusura del locale (a causa della pandemia e dei 40 mila euro di affitto da pagare al Comune proprietario dell’edificio, entro marzo 2022), l’assessore Del Conte ha dichiarato: “Purtroppo già da prima del Covid si erano manifestate le prime situazione debitorie, che si sono protratte durante il periodo Covid, ma anche alla ripresa e alla riapertura e che hanno portato a un mancato pagamento del canone pari quasi a 70mila euro” – come riporta RavennaToday.

“La mia cliente ha ottenuto, nel 2019, il rinnovo della concessione per gestire il bar del Tribunale, essendo tra l’altro l’unica ad aver partecipato al bando – spiega l’avvocato di Valeria De Caro, che gestisce il bar del Tribunale – Fino all’inizio del 2020 ha sempre onorato il canone mensile di concessione (di oltre 2100 euro al mese), ma per il lockdown e per gli effetti delle restrizioni per la pandemia, particolarmente pesanti per un bar che lavora solo se ci si reca in Tribunale, era stata costretta a sospendere i versamenti e, vista l’impossibilità di trovare un accordo col Comune, ha instaurato una causa civile davanti al Tribunale chiedendo la riduzione del canone”.

“La mia cliente si è sentita diffamata per essere stata definita come debitrice anche prima del periodo di emergenza sanitaria – riporta il legale della donna – Qualche fornitore del bar ha mostrato perplessità nei confronti della capacità della barista di rispettare gli impegni e suo figlio è stato beffeggiato dai propri compagni”.

Nel frattempo è stato presentato un ricorso immediato al Giudice di Pace penale, con udienza fissata per il prossimo 29 marzo.