Regno Unito: il principale programma di controllo sui campi ha sbagliato a regolare i pesticidi

Red Tractor, il principale programma di controllo agricolo e alimentare del Regno Unito, non regolamenta l'uso di pesticidi.

Regno Unito: il principale programma di controllo sui campi ha sbagliato a regolare i pesticidi

Red Tractor, il principale programma di controllo agricolo e alimentare del Regno Unito, che certifica il rispetto degli standard ambientali di circa 50 mila agricoltori, i cui prodotti sono venduti in tutti i principali supermercati nazionali, non regolamenta l’utilizzo di pesticidi. La segnalazione arriva dagli stessi agricoltori che, nel corso di un sondaggio redatto dal Nature Friendly Farming Network, hanno sottolineato come il programma non li aiutasse affatto a ridurre o rivedere la gestione dei pesticidi sulle proprie colture.

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Lo stesso sondaggio ha anche sottolineato come Red Tractor non ponesse obiettivi per ridurre l’utilizzo di sostanze chimiche nocive: mancanze che, quando esaminate alla luce dell’allarmante calo globale delle popolazioni di insetti (con un terzo delle specie in via di estinzione), diventano particolarmente gravi. Gli standard di Red Tractor, inoltre, non includono alcuna restrizione in merito ai pesticidi utilizzabili, nemmeno per quelli che rappresentano rischi per la salute umana.

“Gli standard Red Tractor continuano a dare priorità all’uso di sostanze chimiche, senza porre limiti a quanto o dove possono essere utilizzate” ha sottolineato Josie Cohen, responsabile delle politiche e delle campagne del Pesticide Action Network UK. “Dobbiamo allontanarci dalla nostra dipendenza dai pesticidi”. Red Tractor, nel frattempo, ha risposto che l’intero settore agricolo dovrebbe cambiare il proprio atteggiamento nei confronti dei pesticidi, perché altrimenti un gran numero di aziende sarebbe rimasto escluso dagli standard previsti.