Regno Unito, l’inflazione galoppa e i discount fanno affari d’oro: Aldi registra +26% sulle vendite

Con l'inflazione che continua a galoppare in quel d'Oltremanica a fare affari d'oro sono soprattutto i discount.

Regno Unito, l’inflazione galoppa e i discount fanno affari d’oro: Aldi registra +26% sulle vendite

La formula, diciamocelo, è piuttosto semplice: il tasso di inflazione continua a galoppare verso nuove vette, stare al mondo costa sempre di più e i cittadini rispondono con l’antica ma efficace arma nelle loro mani – spostarsi laddove i prezzi sono più abbordabili. Ci stiamo riferendo a quanto sta capitando in Regno Unito, ma a onore del vero non si tratta di un problema esclusivo ai sudditi di Re Carlo: pensiamo al fatto, ad esempio, che le indagini più recenti hanno svelato che poco meno di un italiano su cinque ha sofferto, nel corso del 2022, di un disagio alimentare. Di nuovo, le “strategia di sopravvivenza” sono sempre le stesse: caccia allo sconto, rinunce a ciò che non è indispensabile, minimizzare gli sprechi. A fare affari doro, in periodi storici come quello che stiamo vivendo, sono naturalmente i discount.

Vendite alle stelle: il caso di Aldi

spesa scontrino

È questo il caso di Aldi, catena di supermercati di origine tedesca ma con un importante ramo attivo in quel d’Oltremanica, che nei suoi più recenti rapporti ha indicato una crescita delle vendite a dicembre del 26% rispetto a quanto registrato l’anno precedente, con un valore complessivo che ha raggiunto per la prima volta nella sua storia la cifra record di 1,4 miliardi di sterline (equivalenti, per i più curiosi, a circa 1,6 miliardi di euro). Mica male, no?

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Interessante notare, sfogliando il sopracitato rapporto, che la catena di supermercati ha evidenziato soprattutto una forte crescita delle vendite di carne fresca, con pollame fresco e prodotti di origine suina entrambe in aumento di oltre il 28%; mentre le vendite di dessert freddi e formaggi freschi sono aumentate rispettivamente di quasi il 30% e del 50%. Crescite importanti anche per le patatine e le noci, che mettono a segno un incremento di oltre il 40% – una diretta conseguenza, secondo la lettura di Aldi, dei Mondiali in Qatar giocati durante il mese di dicembre.

Con un tasso di inflazione che si tiene ostinatamente sulla doppia cifra (10,7%, secondo i dati più recenti), punti vendita come Aldi diventano i migliori alleati per affrontare il caro vita, e quel che è meglio la catena ha annunciato in maniera ufficiale che si impegnerà a offrire agli acquirenti i prezzi alimentari più bassi per tutta la durata del 2023. “Mentre ci avviciniamo a un nuovo anno” ha commentato a tal proposito il CEO Giles Hurly ” nostra promessa ai clienti è che qui da Aldi otterranno sempre i prezzi più bassi del Regno Unito, qualunque cosa accada”.